3. Sostegno agli studenti

3.9. Rifugiati, migranti e rom

Gli allievi provenienti da minoranze etniche svantaggiate rappresentano una quota sproporzionata degli studenti con uno scarso profitto scolastico e sono a maggiore rischio di abbandono scolastico. Spesso anche fattori socioculturali quali le barriere linguistiche, la discriminazione o (presunte) asimmetrie nel capitale culturale possono essere alla base dello scarso rendimento. In particolare, gli allievi provenienti da contesti di migrazione e rom sono spesso culturalmente emarginati all'interno del sistema scolastico. Sebbene i dati comparativi scarseggino, gli elementi oggettivi disponibili mostrano che gli studenti di origine rom hanno maggiori probabilità di abbandonare la scuola prima di completare – o addirittura cominciare – gli studi secondari superiori.

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Risorse didattiche ( Cerca in tutte le risorse )

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CLASSE DI BENVENUTO - TURMA DE ACOLHIMENTO

La “classe di benvenuto” è pensata per gli alunni la cui lingua madre non è il portoghese arrivati da poco in Portogallo, iscritti al primo e secondo ciclo del livello di base (6-12 anni). A seconda del livello di competenze linguistiche, le lezioni della classe di benvenuto possono corrispondere a circa 10 ore a settimana. Durante queste ore gli alunni lasciano la classe di origine e frequentano la classe speciale. Questa modalità prosegue finché il livello di portoghese dell’alunno è tale da permettergli di seguire le lezioni. Gli alunni vengono individuati dall’insegnante referente della classe, dagli insegnanti o dall’ufficio del dirigente scolastico (al momento dell’iscrizione). L’insegnante della classe di benvenuto identifica le esigenze dell’alunno ed elabora una strategia. Quando l’alunno raggiunge il livello linguistico di portoghese richiesto per seguire le lezioni ordinarie, può tornare nella sua classe iniziale.

Area: 3. Sostegno agli studenti

Sotto-aree: 3.8. Sostegno mirato: lingua; 3.9. Rifugiati, migranti e rom

Lingua: BG; CZ; DA; DE; EL; EN; ES; ET; FI; FR; HR; HU; IT; LT; LV; MT; NL; PL; PT; RO; SK; SL; SV

Paese: Portogallo

GUIDA PER I MEDIATORI SCOLASTICI ROM

La “Guida per i mediatori/assistenti scolastici rom” elaborata dal Consiglio d’Europa si rivolge principalmente a tutte le categorie professionali della comunità rom che lavorano per migliorare le condizioni legate all’istruzione dei bambini rom. Ha l’obiettivo di fornire agli operatori sul campo una vasta gamma di strumenti e orientamenti pratici adattabili a diversi contesti. La guida prende in considerazione i profili dei mediatori e degli assistenti scolastici e il ruolo che questi rivestono nel facilitare le relazioni tra la scuola e le comunità rom, tra gli insegnanti e gli altri membri del personale scolastico e i genitori dei bambini rom. Il contenuto della guida è quindi pensato per contribuire a migliorare il lavoro dei mediatori e degli assistenti scolastici rom e ridurre l’impatto di eventuali effetti indesiderati, proponendo attività quotidiane strutturate e mettendo in luce aspetti della mediazione che spesso sono tralasciati nella pratica.

Aree: 3. Sostegno agli studenti; 4. Coinvolgimento dei genitori

Sotto-aree: 3.9. Rifugiati, migranti e rom; 4.1. Comunicazione e informazione

Lingua: BG; CZ; DA; DE; EL; EN; ES; ET; FI; FR; HR; HU; IT; LT; LV; MT; NL; PL; PT; RO; SK; SL; SV

Paese: Albania; Austria; Belgio; Bulgaria; Cipro; Croazia; Danimarca; Estonia; Finlandia; Francia; Germania; Grecia; Irlanda; Islanda; Italia; Lettonia; Lituania; Lussemburgo; Macedonia del Nord; Malta; Norvegia; Paesi bassi; Polonia; Portogallo; Regno Unito; Repubblica Ceca; Romania; Serbia; Slovacchia; Slovenia; Spagna; Svezia; Turchia; Ungheria

INCLUD-ED - GRUPPI INTERATTIVI

I gruppi interattivi sono tra le azioni educative di successo (Successful Educational Actions, SEA) identificate nel progetto di ricerca INCLUD-ED. Il progetto INCLUD-ED ha analizzato le strategie educative che contribuiscono al superamento delle disuguaglianze e promuovono la coesione sociale, nonché quelle che generano l’esclusione sociale, concentrandosi in particolare sui gruppi vulnerabili e marginalizzati. I gruppi interattivi sono utilizzati in diversi contesti per migliorare l’istruzione di bambini e ragazzi. In classe, gli studenti sono divisi in piccoli gruppi eterogenei facilitati da un adulto. Ciascun gruppo è composto da quattro o cinque studenti e combina in maniera eterogenea livello di competenze, genere, cultura, lingua ed etnia. L’esempio presenta una prospettiva dei gruppo interattivo e i risultati della loro messa in pratica.

Aree: 2. Insegnanti; 3. Sostegno agli studenti; 4. Coinvolgimento dei genitori

Sotto-aree: 2.1. Capacità e competenze dell'insegnante; 3.5. Apprendimento e valutazione; 3.9. Rifugiati, migranti e rom; 3.10. Sostegno mirato: bisogni educativi speciali e difficoltà di apprendimento; 4.3. Spazi per i genitori e coinvolgimento nelle attività didattiche

Lingua: BG; CZ; DA; DE; EL; EN; ES; ET; FI; FR; HR; HU; IT; LT; LV; MT; NL; PL; PT; RO; SK; SL; SV

Paese: Albania; Austria; Belgio; Bulgaria; Cipro; Croazia; Danimarca; Estonia; Finlandia; Francia; Germania; Grecia; Irlanda; Islanda; Italia; Lettonia; Lituania; Lussemburgo; Macedonia del Nord; Malta; Norvegia; Paesi bassi; Polonia; Portogallo; Regno Unito; Repubblica Ceca; Romania; Serbia; Slovacchia; Slovenia; Spagna; Svezia; Turchia; Ungheria

INCLUD-ED - Incontri letterari in forma di dialogo

Gli incontri letterari in forma di dialogo sono tra le azioni educative di successo (Successful Educational Actions, SEA) identificate nel progetto di ricerca INCLUD-ED. Gli incontri sono utilizzati in diversi contesti per migliorare l’istruzione di bambini e ragazzi in tutto il mondo. Gli incontri letterari in forma di dialogo sono attività di lettura dialogica basate su due elementi: la lettura di un’opera di letteratura classica (ad es. Romeo e Giulietta, l’Odissea, Don Chisciotte) seguita da un confronto su significati, interpretazioni e riflessioni, seguendo la metodologia dell’apprendimento dialogico. Possono coinvolgere sia i bambini che i loro familiari. L’esempio presenta una prospettiva degli incontri e i risultati della loro messa in pratica.

Aree: 3. Sostegno agli studenti; 4. Coinvolgimento dei genitori

Sotto-aree: 3.9. Rifugiati, migranti e rom; 3.10. Sostegno mirato: bisogni educativi speciali e difficoltà di apprendimento; 4.3. Spazi per i genitori e coinvolgimento nelle attività didattiche; 4.4. Apprendimento familiare

Lingua: BG; CZ; DA; DE; EL; EN; ES; ET; FI; FR; HR; HU; IT; LT; LV; MT; NL; PL; PT; RO; SK; SL; SV

Paese: Albania; Austria; Belgio; Bulgaria; Cipro; Croazia; Danimarca; Estonia; Finlandia; Francia; Germania; Grecia; Irlanda; Islanda; Italia; Lettonia; Lituania; Lussemburgo; Macedonia del Nord; Malta; Norvegia; Paesi bassi; Polonia; Portogallo; Regno Unito; Repubblica Ceca; Romania; Serbia; Slovacchia; Slovenia; Spagna; Svezia; Turchia; Ungheria

INCLUD-ED: UN LIBRO SULLE AZIONI EDUCATIVE DI SUCCESSO

Questa monografia analizza e descrive azioni educative di successo rivolte in particolare a gruppi vulnerabili. Presenta dati concreti di prestazioni scolastiche di successo, nonché opinioni di studenti, insegnanti e famiglie circa l’impatto di tale successo. Contemporaneamente, contiene un’analisi della relazione tra le prestazioni scolastiche di questi studenti e l’inclusione o esclusione che sperimentano in determinati ambiti della società. La monografia presenta azioni di successo identificate tramite il progetto INCLUD-ED, offrendo quindi sia dati contrastati, sia solide informazioni teoriche di base e sviluppo. Le azioni comprendono: gruppi interattivi, estensione dei tempi di apprendimento, club dei compiti, biblioteche guidate, partecipazione scolastica di famiglie e comunità, formazione alle famiglie o incontri letterari dialogici. Tutte queste azioni sono state definite come azioni educative di successo, poiché hanno portato a maggiore efficienza ed equità. Infine, il libro presenta e discute raccomandazioni per l’elaborazione di politiche e l’attuazione pratica.

Aree: 3. Sostegno agli studenti; 4. Coinvolgimento dei genitori

Sotto-aree: 3.9. Rifugiati, migranti e rom; 3.10. Sostegno mirato: bisogni educativi speciali e difficoltà di apprendimento; 4.2. Coinvolgimento dei genitori nella governance delle scuole; 4.3. Spazi per i genitori e coinvolgimento nelle attività didattiche

Lingua: BG; CZ; DA; DE; EL; EN; ES; ET; FI; FR; HR; HU; IT; LT; LV; MT; NL; PL; PT; RO; SK; SL; SV

Paese: Albania; Austria; Belgio; Bulgaria; Cipro; Croazia; Danimarca; Estonia; Finlandia; Francia; Germania; Grecia; Irlanda; Islanda; Italia; Lettonia; Lituania; Lussemburgo; Macedonia del Nord; Malta; Norvegia; Paesi bassi; Polonia; Portogallo; Regno Unito; Repubblica Ceca; Romania; Serbia; Slovacchia; Slovenia; Spagna; Svezia; Turchia; Ungheria

MiCREATE – Bambini e comunità migranti in un'Europa in trasformazione

L'obiettivo del progetto MiCREATE è promuovere l'inclusione di diversi gruppi di bambini migranti adottando un approccio all'integrazione incentrato sui bambini, sia a livello educativo che politico. Partendo dalla necessità di rivedere le politiche di integrazione esistenti, il progetto di ricerca mira a svolgere un’analisi esaustiva degli attuali processi di integrazione dei bambini migranti per migliorare la loro agentività, la loro partecipazione e il loro benessere.

Aree: 1. Governance delle scuole; 2. Insegnanti; 3. Sostegno agli studenti

Sotto-aree: 1.1. Cultura e clima scolastici; 1.2. Pianificazione e monitoraggio scolastici; 1.3. Gestione scolastica; 2.1. Capacità e competenze dell'insegnante; 3.1. Benessere degli studenti; 3.2. Partecipazione degli studenti alla vita scolastica; 3.7. Monitoraggio degli studenti a rischio; 3.9. Rifugiati, migranti e rom

Lingua: BG; CZ; DA; DE; EN; ES; ET; FI; FR; GA; HR; HU; IS; IT; LT; MK; MT; NL; NO; PL; PT; RO; SK; SL; SR; SV; TR

Paese: Austria; Belgio; Bulgaria; Cipro; Croazia; Danimarca; Germania; Italia; Lettonia; Lituania; Paesi bassi; Polonia; Portogallo; Regno Unito; Serbia; Slovacchia; Slovenia; Spagna; Ungheria

Rescur Surfing the Waves – Programma sulla resilienza

Rescur Surfing the Waves è stato un programma di apprendimento permanente del progetto Comenius grazie al quale è stato sviluppato un programma sulla resilienza attraverso la collaborazione interculturale e transnazionale. Il corso è stato destinato alle scuole dell’istruzione primaria e della prima infanzia in Europa.

Aree: 3. Sostegno agli studenti; 4. Coinvolgimento dei genitori

Sotto-aree: 3.1. Benessere degli studenti; 3.2. Partecipazione degli studenti alla vita scolastica; 3.4. Programmi scolastici e percorsi di apprendimento; 3.5. Apprendimento e valutazione; 3.7. Monitoraggio degli studenti a rischio; 3.8. Sostegno mirato: lingua; 3.9. Rifugiati, migranti e rom; 3.10. Sostegno mirato: bisogni educativi speciali e difficoltà di apprendimento; 3.11. Sostegno mirato: contesto socioeconomico svantaggiato; 4.1. Comunicazione e informazione; 4.4. Apprendimento familiare

Lingua: BG; CZ; DA; DE; EL; EN; ES; ET; FI; FR; GA; HR; HU; IS; IT; LT; LV; MK; MT; NL; NO; PL; PT; RO; SK; SL; SR; SV; TR

Paese: Bulgaria; Croazia; Grecia; Irlanda; Italia; Lituania; Malta; Portogallo; Svezia; Turchia

Sostegno all’integrazione formativa degli studenti migranti e rifugiati in Portogallo

Il governo portoghese ha istituito diversi meccanismi e procedure di sostegno per garantire una rapida ed efficace integrazione degli studenti migranti e rifugiati nell’ambito dell’istruzione e della società.

Area: 3. Sostegno agli studenti

Sotto-aree: 3.1. Benessere degli studenti; 3.2. Partecipazione degli studenti alla vita scolastica; 3.9. Rifugiati, migranti e rom

Lingua: BG; CZ; DA; DE; EL; EN; ES; ET; FI; FR; GA; HR; HU; IS; IT; LT; LV; MK; MT; NL; NO; PL; PT; RO; SK; SL; SR; SV; TR

Paese: Portogallo

TEAM MULTIDISCIPLINARI PER LA PREVENZIONE DELL’ABBANDONO SCOLASTICO

Il presente articolo si propone di esaminare le prove a sostegno della possibilità che i team multidisciplinari e interdisciplinari rivestano un ruolo fondamentale nella prevenzione dell’abbandono scolastico. Nell’elaborare una strategia per i suddetti team multi/interdisciplinari è importante porre l’accento sulle condizioni necessarie e di supporto per la loro efficacia, anziché presumere in maniera deterministica che tale efficacia sia inevitabile. La relazione mette in luce l’esigenza di offrire una solida guida strategica ai team in relazione alle questioni importanti che si trovano ad affrontare, quali il sostegno alla salute mentale, le alternative alla sospensione, l’assistenza alle famiglie emarginate, le competenze nell’ambito della risoluzione di conflitti tra insegnanti, dell’educazione alla diversità e della prevenzione del bullismo, la promozione di un ambiente scolastico positivo, la capacità di coinvolgere i genitori e un’attenzione speciale allo sviluppo linguistico dei bambini ecc.

Aree: 3. Sostegno agli studenti; 5. Coinvolgimento delle parti interessate

Sotto-aree: 3.1. Benessere degli studenti; 3.3. Orientamento e sostegno; 3.9. Rifugiati, migranti e rom; 3.10. Sostegno mirato: bisogni educativi speciali e difficoltà di apprendimento; 5.1. Équipe multidisciplinari

Lingua: BG; CZ; DA; DE; EL; EN; ES; ET; FI; FR; HR; HU; IT; LT; LV; MT; NL; PL; PT; RO; SK; SL; SV

Paese: Albania; Austria; Belgio; Bulgaria; Cipro; Croazia; Danimarca; Estonia; Finlandia; Francia; Germania; Grecia; Irlanda; Islanda; Italia; Lettonia; Lituania; Lussemburgo; Macedonia del Nord; Malta; Norvegia; Paesi bassi; Polonia; Portogallo; Regno Unito; Repubblica Ceca; Romania; Serbia; Slovacchia; Slovenia; Spagna; Svezia; Turchia; Ungheria

“Salas de Vidro”: dentro e oltre le stanze di vetro

La misura “dentro e oltre le stanze di vetro” in Portogallo è volta ad offrire attività a livello di base per coinvolgere nell’ambiente scolastico i bambini rom in età prescolare e per dare sostegno alle loro famiglie. Le attività vengono svolte all’aperto, praticamente per strada. L’idea è di creare un collegamento aperto e trasparente tra la scuola, i bambini e le loro famiglie. L’iniziativa è sostenuta da un team multidisciplinare di esperti in collaborazione con la scuola.

Aree: 3. Sostegno agli studenti; 4. Coinvolgimento dei genitori

Sotto-aree: 3.9. Rifugiati, migranti e rom; 4.1. Comunicazione e informazione

Lingua: BG; CZ; DA; DE; EL; EN; ES; ET; FI; FR; HR; HU; IT; LT; LV; MT; NL; PL; PT; RO; SK; SL; SV

Paese: Portogallo

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