Brave's Club: zero violenza a partire dall'età zero

Per migliorare l'atmosfera scolastica, un gruppo di scuole del progetto Learning Communities (comunità di apprendimento) ha deciso di creare il Brave's Club (club dei coraggiosi), basato su un "modello dialogico di prevenzione dei conflitti". Dal suo inizio nel 2014, il Club ha compiuto progressi nell'eradicare la violenza dalle scuole primarie e secondarie. Questa strategia rende più facile riunire pratiche efficaci basate su elementi concreti in materia di prevenzione della violenza nelle classi in generale e, più specificamente, della violenza di genere.
Segue un elenco dei principi del Club.
• Evitare la normalizzazione della violenza. Gli studenti imparano a reagire a qualsiasi tipo di violenza e ad affrontarla.
• Capire che "no significa no". Gli studenti sono incoraggiati ad affrontare la persona che pratica la violenza, sia che si tratti di un amico, di un fratello, di una persona più forte o più anziana, e a rendere esplicita la propria posizione guardando direttamente la persona: "Non ti permetto di colpire, insultare ecc.".
• Creare solidarietà tra gli studenti. Gli studenti imparano che se tutti insieme si oppongono alla violenza, sono più forti di quelli che vogliono imporsi con la violenza. Per questo motivo si uniscono per formare il cosiddetto "scudo": circondano la vittima per proteggerla e la aiutano ad affrontare pacificamente il suo aggressore. In questo modo, coloro che difendono e proteggono le vittime sono i coraggiosi e appartengono al club dei coraggiosi. Questo approccio intende invertire l'idea, ampiamente accettata, secondo cui i coraggiosi sono coloro che commettono violenza.
• Rendere i comportamenti violenti poco attraenti. Le persone violente, i "cattivi", sono sempre più impopolari. L'uso della forza, i maltrattamenti e altri comportamenti violenti sono visti come comportamenti da vigliacchi, mentre denunciarli e affrontarli è considerato coraggioso.
Si tratta di uno sforzo congiunto di tutta la comunità, che coinvolge famiglie, studenti e insegnanti.
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